Strider 600W, analisi Pt.4
Meccanismi di dissipazione, ventola e rumorosità
Si è scelto di adottare una ventola del produttore Globe fan, precisamente la B1202512L, avente queste caratteristiche: DC12V, 0.18A ed un bearing della tipologia ball-bearing; presenta 2000RPM, 91 CFM e 34 dBA sotto carico. La conformazione è classica a 7 pale ed il colore è nero. E’ un modello generico e dato il diametro leggermente inferiore a quello che risulta essere lo standard operativo, la ventola comincerà a farsi sentire con temperature ambientali prossime ai 40 gradi centigradi, che risulta essere il limite per il test termico del produttore. Data l’assenza di un simulatore di carico dedicato, purtroppo non possiamo fornirvi misurazioni dirette, anche perché la rumorosità del sistema di test era molto superiore a quella dell’alimentatore. Comunque sia la rumorosità sarà leggermente elevata in relazione alla temperatura ambientale. Sotto i 40 gradi centigradi non ci saranno problemi. Probabilmente la gestione della ventola poteva essere migliorata in relazione all’ottima efficienza dell’unità.
In questo caso è necessario montare l’alimentatore alla solita maniera, ovvero con le fessure di ventilazione rivolte verso il basso ( per favorire l’espulsione posteriore ed evitare l’accumulo di polvere).
Lunghezza cavi e modularità
La lunghezza dei cavi è ottima per la tipologia di alimentatore, soprattutto per quanto riguarda il connettore di alimentazione della CPU da 8 PIN posteriore, che raggiunge i 55cm; questo ci permetterà di installare l’alimentatore anche in basso, in cabinet ATX, e senza il minimo problema per il cable routing. Consigliamo sempre di acquistare prolunghe, soprattutto per la 24 PIN ed il connettore di alimentazione da 8 PIN della scheda madre però in questo caso non ve ne sarà necessità qualora si volesse decidere di optare per un cabinet SSF. Data la presenza di due connettori da 6+2 ed 8 PIN, due da 6 PIN e svariati Molex e connettori di alimentazione SATA, sarà possibile alimentare un sistema dalla potenza decisamente elevata. L’alimentatore è completamente modulare e risulta essere classico, e buono, lo sleeving dei cavi, come la tipologia dei connettori modulari.
Riportiamo le immagini dei cavi in dotazione:
Ora una domanda: quali sono le caratteristiche tecniche più importanti che vi porteranno ad optare per un modello di un alimentatore invece di un altro? Indubbiamente il rapporto prezzo/prestazioni, poi senza ombra di dubbio l’efficienza, la rumorosità sotto carico, gli amperaggi sulla linea da 12V, l’affidabilità complessiva, il raffreddamento (che però è correlato al rumore, in questo caso ottimo e basso), ed ultimo ma non per importanza la stabilità dei voltaggi sotto carico. L’insieme di questi valori porta un alimentatore ad essere un’ottima scelta, nel tempo; una componente che tende ad essere sottostimata durante la fase di assemblaggio di un PC. Al contrario l’alimentatore è una parte fondamentale, che vi permetterà appunto di alimentare sistemi potenti, possibilmente con stabilità e silenziosità. Nell’evoluzione degli alimentatori, nel corso degli anni la linea da +12V è cresciuta costantemente, per far fronte alle grandi richieste di corrente, prima proprie solo della CPU ed ora prevalentemente delle schede grafiche dedicate.
In questo caso siamo dinanzi ad un prodotto che è stato decisamente soddisfacente sulla carta, sebbene ci sia qualche elemento di incertezza, che analizzeremo presto. Ora è il momento della verità!